
Al PalaSport di Cervia in scena le Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 in versione Pasquale. Il terzo quarto di finale vede sfidarsi Derthona di coach Ramondino e Basket Kleb Ferrara di coach Bonacina. Comincia malissimo la squadra piemontese rimanendo a secco per la bellezza di sette minuti. Ferrara all’inizio macina gioco poi viene piano piano recuperata fino al parziale di 7-0 di fine terzo quarto, decisivo ai fini della vittoria finale dei piemontesi.
Partenza senza fraintendimenti per Ferrara. Pronti, via e parziale di 6-0 con un minimo comun denominatore: il pitturato offensivo. Difesa piemontese collassata e tripla di Nicolò Dellosto, poi appoggio di Tommaso Fantoni e infine schiacciata-monstre a due mani di AJ Pacher. Timeout chiamato subito da coach Ramondino ma Tortona è troppo imprecisa in attacco. Il parziale così si allunga sia grazie agli errori altrui sia alla vena di un Alessandro Panni in grande spolvero. Dopo sei minuti di gioco la casella punti segnati dei piemontesi è ancora vuota, mentre sotto canestro è uno scontro tra titani quello tra Jalen Cannon e Patrick Baldassarre. È Lorenzo Ambrosin in arresto a fermare l’emorragia offensiva dei suoi, con il parziale di Ferrara che si ferma dunque sul 10-0. Piemontesi che pagano le pessime percentuali offensive, una situazione a cui prova a mettere una pezza Luca Severini con il bottino che continua però a rimanere magro. Federico Zampini risponde con appoggio in reverse al tap in di Cannon e così si va al mini break sul +8 per gli emiliani, al termine di un quarto molto nervoso.
Al rientro in campo Lorenzo D’Ercole si presenta dall’arco e riporta Derthona sul -5. Gli errori dal campo sono tantissimi anche a causa della grandissima intensità della sfida. Baldassarre chiama dal pitturato e Cannon risponde, con Tortona così sempre sul -5. Il pallone transita tantissimo in post basso, con le due difese che tendono a collassare in area per raddoppiare sui lunghi altrui. Coach Ramondino affida le chiavi della manovra a Bruno Mascolo in cabina di regi, con i piemontesi che iniziano dunque a ingranare e, grazie ad un parziale di 7-0, si riportano sul -1 grazie anche alla tripla di Jamar Sanders. L’americano riesce così a sbloccarsi dopo alcuni precedenti errori dall’arco. Ferrara risponde caricando di falli la difesa avversaria: un esempio su tutti i tre di Alessandro Morgillo. A due minuti dalla fine Ferrara sul +4 e le due compagini lottano su ogni pallone in maniera molto energia. A trenta secondi dalla fine è il solito Mascolo a portare i suoi sul -1 con una penetrazione centrale su contropiede, e l’ultimo possesso è di nuovo nelle mani del playmaker del Derthona. Risultato? Step back e canestro sulla sirena che vale il +1 per i piemontesi, primo vantaggio del Derthona in tutta la contesa. Così si va all’intervallo lungo.
L’inizio della terza frazione ha un unico protagonista: un Agustin Fabi capace di segnare due triple consecutive, valide per il +5 di Tortona. Ferrara affida la risposta a Luca Vencato il quale, sempre dall’arco, avvicina nuovamente gli avversari a -2. Mascolo continua e svolgere il ruolo di trascinatore: gioco da tre punti realizzato dopo una penetrazione caparbia, con fallo subito da Dallosto. Verso la metà della frazione il gioco diviene molto perimetrale: Fabi, in striscia, fa registrare la terza bomba di giornata, con altra risposta da parte di Vencato dalla lunga distanza. Il Derthona dà l’impressione di essere relativamente in controllo in questa fase della sfida, con Ferrara costretta inseguire e sbagliare il meno possibile. A suonare la carica è Kenny Hasbruck, capace di realizzare con fallo sempre dall’arco dei tre punti, senza però concretizzare il gioco da quattro punti. È proprio quando le due squadre sembrano andare all’ultima frazione a contatto che sale in cattedra D’Ercole, il quale con due triple consecutive spedisce gli emiliani a -8. Limita i danni Vencato con la terza tripla di giornata e così si va all’ultimo quarto sul 50-45 per i piemontesi.
Nell’ultima frazione la squadra di coach Bonacina sfrutta in maniera quasi ossessiva il pitturato, ottenendo ottimi risultati: tiro libero di Fantoni e appoggi sotto canestro di Baldassarre e Pacher, per un parziale di 7-0 che porta gli emiliani di nuovo sul pari. Coach Ramondino chiama così timeout e al rientro in campo Sanders vola in cielo con una schiacciata con fallo, realizzando così il gioco da tre punti che vale il +3. L’intensità è sempre altissima e le due squadre usano molto la loro fisicità in fase difensiva. Il canestro di Sanders apre un maxi parziale di 11-1 concretizzato soprattutto dalla lunetta. Ferrara finisce per innervosirsi e fallisce così la rimonta. La terza semifinalista delle finali è il Derthona con il risultato di 70-58.