ESCLUSIVA LS – Salazar: «Obbiettivo? Essere ricordato come un vincente. Il basket nella mia Cuba…»

Studio Fisioterapico Giovanni Gerbino
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© Edited by MATTEO CALAUTTI
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È arrivato in estate dalla CM Carrara dopo una stagione da protagonista, impreziosita da una media di 16.8 punti e 6.7 rimbalzi a partita, con conseguente promozione in Serie C Gold. Si sta parlando di Hector Salazar, cestista cubano arrivato a Sarzana in estate. In esclusiva per Liguria a Spicchi, il cestista ha rilasciato un’intervista in cui si racconta.

Cosa ti ha convinto ad abbracciare il progetto Sarzana di Michele Bertieri? Quali altre offerte avevi sul tavolo?

Ho voluto abbracciare il progetto di coach Bertieri e il Sarzana Basket perché negli anni come società hanno sempre lasciato un buon segno sui campi da basket e volevo fare parte di quel gruppo per continuare la mia crescita come atleta, ma soprattutto come uomo. 

Come è stato l’impatto con coach Bertieri? 

Subito buona intesa con il coach. Credo che abbia un modo di vedere la pallacanestro molto simile a come la vedo io personalmente, e questo ha fatto in modo che ci trovassimo bene dal primo giorno.

Come è stato, invece, il primo impatto con la squadra e con l’ambiente?

Con la squadra impatto positivo dal primo giorno. Ho stabilito subito un buon rapporto on tutti i miei compagni di squadra. Credo sia difficile non trovarsi bene in un ambiente come quello di Sarzana.

Come è vista la pallacanestro a Cuba? Come descriveresti la situazione di questo sport nella tua isola natale?

La pallacanestro nella mia amata Terra è semplicemente una passione o divertimento. Ci sono tantissimi buoni atleti ma che purtroppo devono abbandonare il loro sogno (fare della propria passione un lavoro) per cercare un altro tipo di lavoro e riuscire a portare due spiccioli a casa a fine mese. Purtroppo.

Quale il tuo obbiettivo personale e quale quello di squadra?

L’obbiettivo di squadra è quello di portare a casa due punti ogni volta che scendiamo in campo, dare sempre il massimo per ottenere sempre il massimo. Io personalmente voglio continuare a fare crescere il mio obbiettivo più grande, che è semplicemente quello di essere ricordato in ogni posto dove gioco come un atleta vincente.

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About Matteo Calautti 3293 Articles
Giornalista, ufficio stampa, social media manager e content creator genovese, nonché "minor" di pallacanestro. Appassionato di sport in ogni sua forma e colore. Esterofilo e curioso osservatore di politica e attualità. Fondatore di Liguria a Spicchi, sito sportivo dedicato alla pallacanestro ligure, nonché autore e conduttore di Liguria a Spicchi TV, in onda su Telenord. Collabora con l’ufficio stampa della Federazione Italiana Vela nel ruolo di social media manager, ricopre il ruolo di Responsabile Comunicazione del Comitato Regionale Liguria della Federazione Italiana Pallacanestro e di reporter per trasmissione calcistica televisiva Dilettantissimo, in onda su Telenord. Cura la comunicazione di attività commerciali e società sportive tra le quali il Ligorna, la terza squadra calcistica di Genova. Formatore nazionale del CISV, associazione internazionale di volontariato di cui è follemente innamorato.