Prima vittoria per Battipaglia di coach Menduto, capace di superare al PalaZauli l’Esperia Cagliari di coach Fioretto. La società sarda ha diffuso un comunicato in cui analizza la sfida:
Inizia con una sconfitta il cammino dell’Esperia Cagliari nella fase nazionale del campionato di Serie C Silver. Al PalaZauli, i granata si sono arresi alla Treofan Battipaglia con il punteggio finale di 72-53. Ma la larga affermazione dei campani, trascinati da un ottimo Esposito (top scorer con 24 punti) non deve trarre in inganno: per oltre tre quarti, infatti, i cagliaritani sono stati capaci di giocare alla pari su un campo difficilissimo, spaventando i padroni di casa soprattutto all’inizio del terzo periodo.LA GARA – Ottimo inizio da parte dei padroni di casa, che – sostenuti da un numeroso e rumoroso pubblico – mettono subito in piedi un parziale di 8-0. L’Esperia invece, nonostante dei buoni attacchi, fatica a trovare la via del canestro, e i primi punti arrivano solo dopo due minuti e mezzo grazie a una penetrazione centrale di Pedrazzini. I granata accorciano sul -3, ma vengono ricacciati indietro da Battipaglia, che guadagna il 13-6 costringendo Fioretto al timeout. Al rientro in campo i campani realizzano con buona continuità dall’arco, ma l’Esperia, con un mini parziale, riesce a rosicchiare qualche punticino (16-11 al 10′).In avvio di secondo periodo gli uomini di Menduto premono ancora sull’acceleratore, e trovano per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (25-15). Coach Fioretto interviene di nuovo, e i suoi reagiscono a dovere piazzando un contro break di 6-0 chiuso da una tripla di Musiu. Sul 25-21, però, gli arancioblu producono un nuovo strappo che li porta al riposo lungo in vantaggio sul 33-26.La riscossa esperina non si fa attendere: dopo il riposo i cagliaritani trovano continuità in zona offensiva e rimontano fino a trovare la parità a quota 33 dopo un canestro da sotto realizzato da Passa. La Treofan, allora, riorganizza le idee, e dopo una nuova fase giocata punto a punto innesta le marce alte siglando un parziale di 7-0 che la porta sul 43-36. L’emorragia granata viene interrotta con una tripla di Pedrazzini, ma gli arancioblu reagiscono subito approfittando di un nuovo calo delle percentuali ospiti: con una bomba dall’angolo mandata a segno sugli sviluppi di una palla recuperata, Battipaglia guadagna il +11, conservando poi il margine fino all’ultimo mini intervallo.Con il passare dei minuti, nonostante l’orgoglio, tra le fila cagliaritane vengono meno energie e fiducia. I campani, allora, ne approfittano per prendere il largo in maniera definitiva, toccando prima il +15 (62-47) e poi conducendo in porto il successo sul 72-53. Un passivo probabilmente ingeneroso, per un’Esperia capace di giocare alla pari per oltre tre quarti contro una corazzata come quella campana.
