SERIE C – Virtus Civitanova: «Vittoria stupenda, livello cestistico mai raggiunto in città»

Studio Fisioterapico Giovanni Gerbino
Ti aiutiamo a ritrovare l’equilibrio per fare ciò che ami.

© Edited by MATTEO CALAUTTI
Share

La Virtus Civitanova di coach Rossi vola in Serie B trionfando nello scontro diretto contro l’Esperia Cagliari di coach Fioretto, a cui non riesce l’impresa al PalaRisorgimento. La società marchigiana ha pubblicato un’analisi della sfida per mezzo del suo sito ufficiale:

La Rossella Civitanova vola in serie B con la stupenda vittoria per 92-68 contro Cagliari, mettendo così la ciliegina sulla torta di una stagione che l’ha vista sempre comandare dalla stagione regolare alla Fase Nazionale, passando per i playoff, con un bilancio finale di 34 vittorie e 5 sconfitte. Partita combattuta solo fino all’intervallo, poi i civitanovesi hanno dilagato, trascinati da un sontuoso Andreani, e regalato al PalaRisorgimento gremito gli ultimi dieci minuti di pura festa, con in particolare la “standing ovation” a Capitan Mario Tessitore, che dopo questa vittoria potrebbe lasciare il basket giocato.
Cagliari aveva bisogno di vincere di almeno 20 punti per agguantare il secondo posto e fa capire subito di volerci provare, con una continuità da dietro la linea dei tre punti che avrebbe messo in seria difficoltà molte squadre. I sardi però, non avevano fatto i conti con un Andreani ai limiti della perfezione, che punisce da tre e ispira i compagni, soprattutto Vallasciani, Marinelli e Felicioni, che segna da tre allo scadere del primo quarto per il 27-31.
All’inizio della seconda frazione gli ospiti riprovano a scappare, con la tripla di Pedrazzini del 28-36, ma qui si scatena Cognigni: sette punti consecutivi e riporta la Rossella a -1, dando un colpo fortissimo al morale dei cagliaritani. Si continua punto a punto per qualche minuto, Maddaloni si sblocca da tre e nel finale Amoroso e un’altra bomba allo scadere, questa volta di Tessitore, danno il primo break alla Rossella: 52-47 al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi gli uomini di coach Rossi decidono di difendere come sanno fare e, spinti dalla coreografia sugli spalti, piazza il break decisivo con Amoroso, Andreani e Marinelli (61-49 in un amen) e di fatto chiudono il discorso promozione. Il finale di quarto è di Diener che porta la Rossella all’ultima pausa sul 74-57.
Nell’ultimo quarto Civitanova si porta subito sul +20 e può già iniziare la festa, con in campo, negli ultimi minuti, cinque giovani civitanovesi doc: Felicioni, Poletti, Grande, Cognigni e Sbaffoni.
La Rossella dà quindi appuntamento ai propri tifosi, che ringrazia per essere stati un sesto uomo decisivo in questa stagione, a ottobre, nel terzo campionato nazionale, livello che il basket a Civitanova non aveva mai raggiunto.

Non dimenticare di prendere attentamente visione del disclaimer del sito, nel quale sono indicati i termini e le condizioni alla cui accettazione sono subordinati l'accesso e la navigazione nel sito stesso. | Don't forget to carefully read the website disclaimer, where there are the terms and conditions which every guest must respect to be allowed to surf the own website.

About Matteo Calautti 3293 Articles
Giornalista, ufficio stampa, social media manager e content creator genovese, nonché "minor" di pallacanestro. Appassionato di sport in ogni sua forma e colore. Esterofilo e curioso osservatore di politica e attualità. Fondatore di Liguria a Spicchi, sito sportivo dedicato alla pallacanestro ligure, nonché autore e conduttore di Liguria a Spicchi TV, in onda su Telenord. Collabora con l’ufficio stampa della Federazione Italiana Vela nel ruolo di social media manager, ricopre il ruolo di Responsabile Comunicazione del Comitato Regionale Liguria della Federazione Italiana Pallacanestro e di reporter per trasmissione calcistica televisiva Dilettantissimo, in onda su Telenord. Cura la comunicazione di attività commerciali e società sportive tra le quali il Ligorna, la terza squadra calcistica di Genova. Formatore nazionale del CISV, associazione internazionale di volontariato di cui è follemente innamorato.