Il CUS Genova ha pubblicato sul suo canale YouTube ufficiale un’intervista a Matteo Lemoli, cestista degli Universitari in Promozione. Diversi i temi trattati: dall’ottimo avvio di campionato agli obbiettivi per la stagione, passando per alcune divertenti “frecciate” ai compagni.
Sono uno studente di Medicina del quarto anno e questo è il mio terzo anno al CUS. Ho fatto due anni con la squadra UISP di pallacanestro e quest’anno giochiamo in Promozione. Un campionato più serio dal punto di vista dell’impegno, nel senso che ci alleniamo di più e facciamo trasferte più lunghe. Siamo una bella squadra, siamo studenti e siamo affiatati. Assolutamente.
Ci tengo a precisare che all’interno della squadra non conto un cazzo (ride, n.d.r.), nel senso che sono venuto qua a fare questa intervista solo perché il capitano si vergognava. Ora fatevi voi due domande: se il capitano si vergogna a fare le interviste che capitano è? Si chiama Bosisio, insomma cosa dobbiamo fare? Siamo una squadra di bravi ragazzi e di persone corrette in campo. Ci sono giusto un paio di macellai e potrei fare un nome: Milazzo. Magari c’è qualche avversario che se lo ricorda perché ha perso il naso o qualcosina, qualche ossicino. Per il resto abbiamo appena firma un giocatore che sono tre mesi che si allena con noi ma non firma mai e finalmente sembra che abbia deciso di fare il grande passo. Parlo di Riccardo Foglino e speriamo sia la volta buona e che si unisca a noi.
Per quanto riguarda la stagione questa è era partita molto bene, nel senso che eravamo a quattro vittorie e zero sconfitte. Sono arrivate due sconfitte di fila nelle ultime partite del girone, contro la prima in classifica e la seconda. Visto che il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime due per poter passare il girone sono state due sconfitte abbastanza brucianti e che ci hanno fatto male. Però siamo determinati per rimediare nel girone di ritorno. Avremo perso la battaglia ma non la guerra. Il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime due e in qualche modo ce la faremo.